lunedì 27 ottobre 2014

L'educazione (im)possibile



Saggio di Andreoli sull'educazione dei figli in questa società dove la famiglia è cosiddetta allargata...
Mancano dei punti di riferimento che dovrebbero aiutare i ragazzi a formare il carattere e i valori che fanno delle persone sane e corrette di cui spesso lamentiamo la mancanza in questa società.
Per quanto condivido i pensieri e le osservazioni di Andreoli in questo saggio ho notato una ripetizione, un richiamo di altri saggi. 
Secondo me non ha sviluppato molto il tema dell'educazione che i ragazzi d'oggi ricevono poco o male, ma forse è per questo, non essendo educati c'è poco da parlare.... forse c'è bisogno di agire! 
La trama:
Maleducati. Trasgressivi. Immaturi. Le ricette salva figli sono ormai diventate argomento quotidiano di discussione e confronto fra genitori in crisi e insegnanti rinunciatari. C'è chi grida alla sconfitta dell'antiautoritarismo. Chi invoca un ritorno alla disciplina tra le mura domestiche. Chi accusa la scuola di aver abbandonato il suo ruolo pedagogico. Per Vittorino Andreoli, da sempre attento osservatore del disagio psicologico degli adolescenti e dei loro compagni più adulti, invece il fallimento educativo è un malessere profondo che riguarda tutti, genitori e no, e che può essere risolto solo con uno sforzo comune. Il primo sintomo va ricercato senz'altro nella morte della famiglia tradizionale. I bambini avrebbero bisogno di un'unica figura che si occupi di loro: la madre. L'aumento delle figure di riferimento - necessario, per molte ragioni, nella nostra società crea un disaccordo educativo, ed è la vera causa della loro inquietudine e disobbedienza. Cosa dovrebbero fare, allora, i genitori per far crescere meglio i loro figli? Dovrebbero ritrovare un punto d'unione con tutte le figure che li affiancano: i nonni, le babysitter, le insegnanti dei nidi e delle scuole per l'infanzia... Educare vuol dire trasformare un figlio in un uomo o una donna capaci a loro volta di diventare padri e madri. E per farlo dobbiamo tenere conto dei sentimenti che sono parte indispensabile di ogni processo di crescita.

domenica 12 ottobre 2014

Espiazione



Dedicato alle persone bugiarde, che credono che le loro bugie non abbiamo conseguenze nella vita delle persone coinvolte nelle loro farse... 
La protagonista una ragazzina di tredici anni Briony, che vive in un mondo tutto suo, convinta di essere la scrittrice del secolo, un giorno casualmente diventa ambasciatrice di una lettera destinata alla Cecily da parte del figlio della domestica.
La sua curiosità di ragazzina e l'infatuazione per il ragazzo la spingeranno a leggere la lettera il cui contenuto la convincerà che il ragazzo è un maniaco sessuale e quindi deve proteggere la sorella.
Motivo per cui appena se ne presenterà l'occasione, la cugina in visita che viene aggredita di notte nel parco, lei farà il nome di questo ragazzo rovinando la vita non solo a lui, ma anche alla sorella
che non sarà più la stessa...
può una bambina rovinare con le sue parole le vite di tante altre persone?


giovedì 9 ottobre 2014

La magia di un Buongiorno


Questa è una selezione dei Buongiorno che da quindici anni Gramellini scrive in fondo alla prima pagina del giornale La Stampa. Sono trecentosessantacinque, come i giorni di un almanacco dove i sorrisi si alternano ai sospiri e gli scatti di indignazione agli sberleffi, lasciando sempre una finestrella aperta per i sogni di passaggio che avessero voglia di entrare.
Secondo lui "Il Buongiorno funziona soltanto se ha la leggerezza e l'imprevedibilità di un corsivo. Cioè soltanto quando è scritto con amore. Alludo all'amore dell'artigiano che rimane mezz'ora di più al tavolo di lavoro per piallare un aggettivo o sostituire una metafora traballante. Altro che mago. Sono un manovale che ogni giorno si monta la testa e pensa di poter fabbricare un mondo migliore con le sue parole. Un'illusione, certo. Ma se non la credessi vera, mi passerebbe la voglia di provarci."

Se volete conservare i suoi articoli, se non li avete letti sul quotidiano questo libro fa per voi... osservazioni argute ed ironiche, ve lo consiglio! 

domenica 5 ottobre 2014

Oriana una donna



Biografia non autorizzata di Oriana Fallaci... anche se mi permetto di dire che le sarebbe piaciuta!
Verrebbe spontaneo consigliare questo libro a chi ama e ha sempre amato Oriana Fallaci come giornalista, scrittrice e dopo questo libro anche come donna.
Invece, io penso che lo consiglierò a tutti quelli che me ne hanno parlato male, a tutti coloro che l'hanno offesa per la sua "aggressività" ... per la sua voglia di indipendenza.

Donna di grande carisma, e di un carattere forte che nasconde in realtà un' anima fragile..
In alcune sfumature rivedo un pò me stessa forse per questo l'apprezzo tanto...
E' una donna che aggredisce per legittima difesa, perché si rende conto che nessuno ha voglia e tempo di capirla fino in fondo perché ciò che afferma la maggior parte delle volte è corretto solo che si sa "la verità fa male" dire ciò che si pensa senza filtro è un atto di grande coraggio e non sempre apprezzato, anzi quasi mai, ci vuole un'autostima molto forte per non offendersi ai giudizi negativi.
Bellissima questa biografia, scritta in modo semplice, si nota il lavoro fatto,  minuzioso ed attento, ho apprezzato tanto anche la descrizione dei libri scritti dalla Fallaci ...
Assolutamente consigliato!




Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...